Quando Tenco incideva come R. Ventuno.
Talvolta, in campo discografico, si è portati a pensare che tutto sia già stato scritto e relativamente ad una parabola breve, quale è stata quella di Luigi, questa sensazione è pure corretta, dato che per catalogare le limitate incisioni di quando Tenco era in vita, basta saper contare fino a cento, che è poi l'anagramma anche del suo vero cognome.
Ma Luigi non finisce mai di stupire per le tracce che ha lasciato ed allora mi permetto di evidenziare che non ho mai letto niente a proposito di questo R. Ventuno (cfr. microsolco della Gamma GX 01-003) di cui si aveva notizia invece nel lontano Messico.
In Italia un brano analogo è stato inciso da un certo Dick Ventuno....che però potrebbe evidenziarsi come D.Ventuno e sappiamo che la lettra R invece non è la D.
Per la cronaca (e non per la Storia) dirò che siamo in presenza di un...Notturno senza luna.
Anche questa notizia, che per molte persone può essere considerata di poco conto, spero vada ad arricchire gli archivi del Club Luigi Tenco di Venezia.
domenica 29 giugno 2008
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