lunedì 24 marzo 2008

" I FIORI DI IERI. UN OMAGGIO A LUIGI TENCO".


" I FIORI DI IERI. UN OMAGGIO A LUIGI TENCO" personale di pittura di Maria Vittoria Conconi



Centro d'arte e cultura "Giuseppe Biasi " in Piazza d'Armi, 10, (ingresso da Corso Regina Margherita di Savoia) 21 - 28 marzo 2008Inaugurazione venerdì 21 marzo alle ore 19,00
Patrocinio: Comune di Sassari Provincia di Sassari Fondazione dell'A.N.M.I.G.

La mostra

Dedicata alla figura di Luigi Tenco del quale si commemora la nascita proprio il 21 marzo, l'esposizione intende evocare il significato delle sue canzoni attraverso una serie di immagini ispirate dalla sua musica. In particolare il tema predominante è quello del mondo femminile nella musica di Tenco. Non mancano tuttavia opere di significato diverso quali nature morte e composizioni floreali. Maria Vittoria Conconi ha partecipato ad una mostra collettiva in occasione del 45 ° anniversario della FIDAPA di Sassari. Successivamente ha realizzato prima al Teatro Litta di Milano e poi presso la Biblioteca Comunale di Rescaldina (MI) una mostra di acquerelli dal titolo "Tenco, le donne e la musica". Nell'ambito della mostre è stato presentato anche un calendario con i relativi acquerelli.

mercoledì 19 marzo 2008

Fascino e mistero di una voce oltre le nuvole


FUMETTI E CARTOONS (tratto da LA STAMPA nel WEB del 17/3/2008)
17/3/2008

Fascino e mistero di una voce oltre le nuvole
SERGIO ROSSI



Se digitiamo la voce «Luigi Tenco» su Google, escono 160 mila occorrenze, tra cui il sito non ufficiale con foto, testi, filmati, documenti del cantante originario di Cassine (Alessandria) e cresciuto a Genova. Su You Tube una schiera di fan ha inserito ben 185 video tratti da trasmissioni dove è stato ospite, oltre che quelli delle cover elaborate da altri colleghi cantanti, uno fra tutti Fabrizio de André, che compose in sua memoria «Preghiera di gennaio» la sera stessa che seppe del suicidio del suo amico durante il Festival di Sanremo a cui Tenco partecipava con la cantante francese Dalida, anche lei suicida (al terzo tentativo) nel 1987.Le sue canzoni sono state usate come titoli e citazioni da molti scrittori, come Carlo Lucarelli, che gli ha anche dedicato lo spettacolo teatrale «Tenco a tempo di tango». Oggi è diventato anche una biografia a fumetti scritta da due autori, Luca Vanzella e Luca Genovese, nati dieci anni dopo la sua morte: «Luigi Tenco, una voce fuori campo» è il secondo volume della collana Biografie (la prima è stata quella di Martin Luther King dell'americano Ho Che Anderson) edita da Becco Giallo, giovane e appassionata casa editrice di Pordenone da poco entrata nel gruppo composto da Alet e Meridiano zero. Nella presentazione del volume alla seconda edizione di BilBolBul, festival internazionale del fumetto appena concluso a Bologna, Vanzella e Genovese hanno spiegato il loro approccio alla figura di Tenco, le difficoltà di trovare il tono narrativo giusto per non avvalorare tesi precostituite e restituire al meglio la complessa figura del cantautore e il suo tempo.La scommessa è stata vinta in pieno sia per i contenuti sia per il modo come sono stati narrati. Nella prima parte la sceneggiatura di Vanzella utilizza come filo conduttore l'ultima settimana di vita di Tenco durante il Festival in cui incastra una serie di flashback che ci raccontano il passato del cantante, il suo rapporto con la madre, le donne, il mondo della musica che Genovese sa disegnare senza cadere nella trappola delle foto ricalcate. Nella seconda parte dopo il suicidio, i due Luca costruiscono un montaggio grafico- narrativo che mette insieme finzione e realtà, illazioni e documenti ufficiali in una maniera possibile solo a fumetti, e che ci lascia intatto il fascino e la malinconia del personaggio. Se di dubbi sulla morte di Tenco ce ne saranno sempre, sul talento degli autori dopo questo libro ce ne sono molti meno.

martedì 4 marzo 2008

Luigi Tenco - Una voce fuori campo


LUIGI TENCO UNA VOCE FUORI CAMPO

Luca Vanzella - Luca Genovese

Collezione Biografie 17x20, 144 pagine brossura, b/n Euro 15.00 ISBN 978-88-85832-41-1

Il cantautore Luigi Tenco si è sparato un colpo di pistola alla tempia destra. E' la notte tra il 26 e il 27 gennaio 1967, Hotel Savoy di Sanremo. Poche ore prima la sua canzone Ciao, amore ciao è stata eliminata dal Festival. E' la delusione ad averlo condotto al suicidio? Com’era la vita di Luigi Tenco?